Conoscere il cuore di Dio
(Da una lettera a Teodoro, medico dell’Imperatore)
“Poiché chi più ama più osa, ho un rimprovero da farti, mio illustrissimo figlio Teodoro. Hai infatti ricevuto dalla Trinità il dono dell’ingegno, del benessere, della misericordia e della carità, ma ti fai soffocare senza posa dalle questioni profane, dai continui andirivieni, e trascuri così di leggere ogni giorno le parole del tuo Redentore.
Cos’è infatti la scrittura, se non una lettera di Dio Onnipotente alla sua creatura?
Se tu risiedessi altrove e ricevessi posta dal monarca terreno, non ti daresti pace, non riposeresti, non chiuderesti occhio se non avessi preso conoscenza del contenuto di quella lettera.
Il Re del cielo, il Signore degli uomini e degli angeli, ti ha scritto una lettera perché tu viva, e tuttavia, illustre figlio, trascuri di leggerla con ardente amore. Cerca dunque, ti prego, di meditare ogni giorno le parole del tuo Creatore. Impara a conoscere il cuore di Dio nelle parole di Dio.
Così tu bramerai le realtà celesti con maggior desiderio, e il tuo animo sarà preso con più ardore dalle gioie invisibili… Che lo Spirito riempia della sua presenza la tua anima, e riempiendola la renda più libera”.
(Gregorio Magno, VI sec.)