Tra i boschi di Cumiana (nella Diocesi di Torino) un vecchio Santuario abbandonato, dedicato a San Valeriano, è diventato, dal 1987, un piccolo monastero. Qui si è infatti trasferita la Fraternità monastica di Montecroce per vivere e testimoniare la gioia di un’esistenza offerta a Dio nel silenzio, nella preghiera e nella povertà, sulle orme del monachesimo delle origini, quello che ha il suo riferimento in grandi figure come Antonio, Pacomio, Basilio….
A un mondo “di corsa”, inquieto, mai sazio di cose e di piaceri, nella nostra povertà vogliamo offrire l’unica vera ricchezza e l’unica vera pace: il Cristo, che ogni giorno, specie nella Parola di Dio, cerchiamo di “ascoltare, vedere, contemplare…”